Alcuni dei moderni elettrodomestici sono nati per godere di un maggior benessere all’interno dell’abitazione. Oltre a questo, alcuni di loro sono stati anche pensati per un notevole risparmio energetico oltre di minimo inquinamento dell’ambiente. Tipici esempi di tutto questo sono gli umidificatori e i condizionatori.
Questi due apparecchi sono pensati per vivere al meglio la propria abitazione e per godere di una serie di benefici. Se il condizionatore è un apparecchio ormai noto alla maggior parte delle persone, diverso è il discorso per l’umidificatore. Solo di recente si è posta all’attenzione nei confronti dell’importanza di avere in casa il giusto livello di umidità, dopo aver passato secoli a contrastarla.
Conosciamo allora le proprietà di umidificatore e condizionatore, comprendendone le funzioni.
Come funziona l’umidificatore
All’interno della propria abitazione, dovrebbe essere presente un livello di umidità che si aggira tra il 30 e il 60%. Se tale soglia viene superata per un periodo eccessivamente prolungato, è possibile che si presentino dei problemi come:
- Proliferazione batterica;
- Crescita di funghi e muffe;
- Comparsa di acari della polvere.
Se invece i livelli di umidità sono troppo bassi, l’aria si presenterà eccessivamente secca con influenza sulla pelle, sulle labbra, ma anche la comparsa di fastidi come:
- Allergia;
- Tosse;
- Occhi rossi;
- Mal di testa.
L’umidificatore è dunque quell’apparecchio che permette di mantenere il giusto livello di umidità all’interno dell’abitazione o comunque dell’immobile. Il suo funzionamento è molto semplice, in quanto esso non fa altro che spruzzare vapore acqueo nell’aria per innalzare la percentuale di umidità in un certo ambiente. Quando si scelgono degli umidificatori di alta qualità, quello che se ne ottiene è un vapore igienico che rende difficile il trasporto dei batteri nell’aria.
Benefici
Moltissimi sono i vantaggi che può offrire l’utilizzo di un umidificatore, soprattutto per quello che riguarda la salute e il benessere. Innanzitutto, il giusto livello di umidità permette di percepire la casa più calda, quindi di riflesso si sarà portati ad utilizzare un livello di riscaldamento minore, con notevole vantaggio sulla spesa dell’energia elettrica o del gas.
Inoltre si previene la secchezza di pelle e capelli, oltre a limitare la presenza di elettricità statica. Un’aria troppo secca porta a una maggiore diffusione dei virus.
Quando l’ambiente gode del giusto livello di umidità, si prevengono danni alla casa, ai mobili e si riposa anche meglio.
Il climatizzatore
Ad oggi è oltremodo comune trovare un condizionatore, non solo a casa, ma anche in negozio e in ufficio. Un elettrodomestico che permette di raffrescare l’ambiente e di controllare:
- Temperatura;
- Umidità;
- Qualità dell’aria.
Utile per contrastare il caldo dei mesi estivi, c’è chi lo ama e chi lo odia perchè crede che causa di malanni, ma come ben è possibile immaginare, ciò che risulta importante è utilizzarlo nel modo corretto.
A seconda della modalità di installazione e quella di funzionamento è possibile trovare in commercio una serie di modelli diversi di condizionatore. Comunemente essi si compongono di unità esterna che si pone sul balcone o su una facciata esterna all’abitazione e l’unità interna da installare internamente a soffitto, parete o pavimento. A seconda della capacità dell’unità esterna di esser collegata a una o più unità interne si parlerà di monosplit o multisplit.
Pro e contro
Andare a diminuire la temperatura interna di un’abitazione, quando il clima esterno propone livelli troppo elevati, vuol dire essere in grado di garantire benessere e confort. Un vantaggio non di poco conto, soprattutto per alcune categorie come gli anziani, i bambini e coloro che sono affetti da talune patologie che potrebbero soffrire particolarmente le ondate di calore eccessivo.
Esattamente come gli umidificatori anche i condizionatori permettono di avere un buon livello di umidità all’interno dell’abitazione e un’aria sana da respirar, grazie alle nuove tecnologie presenti nei modelli più moderni del dispositivo. In questo modo si previene la comparsa di muffe, funghi e anche la proliferazione batterica.
Per poter godere di tutti i benefici dell’utilizzo del condizionatore, è però indispensabile averne cura e procedere alla sua corretta manutenzione periodica (D.lgs. 192/05 – DPR 74/2013 – EU 2016/426), pena sanzioni che possono arrivare fino a 3.000 euro (D.lgs. 192/05 Art.7). In particolare, si consiglia di provvedere alla pulizia costante dei filtri, per evitare un consumo maggiore di energia. Oltre a questo, per il corretto funzionamento del dispositivo è importante: posizionare gli split nel modo giusto e regolare la temperatura in maniera corretta; si consiglia di non superare i 6 gradi di gap con l’esterno.
In conclusione
È dunque possibile concludere affermando che tanto gli umidificatori quanto i condizionatori offrono notevoli vantaggi per il benessere di ogni singolo individuo. Una caratteristica che i due apparecchi hanno in comune, è quella di essere in grado di purificare l’aria dell’ambiente in cui si vive, per poter godere di un benessere evidente.
Oltre a questo, tanto l’azione di un apparecchio, quanto quella dell’altro è in grado di offrire il giusto livello di umidità all’interno dell’abitazione, oltre a prevenire la proliferazione dei batteri, l’aggressività dei virus e oltre a quello la presenza di muffe e funghi.
La grande differenza è ovviamente il funzionamento dei due apparecchi. L’umidificatore utilizza l’acqua e il suo vapore, il condizionatore filtra e rinfresca l’aria all’interno della stanza.